Decreto lavoro: le novità del contratto a tempo determinato per il lavoro domestico

Il nuovo Decreto Lavoro, pubblicato il 4 maggio 2023, ha introdotto novità per il contratto a tempo determinato 

Cosa cambia nel mondo del lavoro domestico?

 

Le novità del Decreto Lavoro sui contratti per il lavoro domestico

Gli articoli del Decreto non modificano nella sostanza la disciplina già prevista per i contratti a tempo determinato.

 

I limiti del contratto a tempo determinato 

Viene confermata la possibilità di sottoscrivere contratti a tempo determinato senza aggiungere una causale, per i rapporti di lavoro che hanno una durata massima di 12 mesi. Solo per i contratti e le proroghe che superano i 12 mesi, devono essere indicate le esigenze che le determinano. 

In ogni caso, i contratti a tempo determinato possono avere una durata massima di 24 mesi e le proroghe non possono essere superiori a 4. Quest’ultime sono ammesse solo se rivolte alla stessa attività lavorativa.  

Resta obbligatorio l’inserimento della causale in caso di rinnovo.

 

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Donatella Raggi